L’Età Della Febbre: Storie Di Questo Tempo.
Il racconto come mezzo per parlarci del nostro tempo. Undici voci della scena italiana contemporanea, coordinate dal binomio Christian Raimo/Alessandro Gazoia, ci conducono in un viaggio tra i meandri della modernità.
«L’Età Della Febbre» (edito minimum fax) è un esperimento che si rivela essere più che riuscito. Prendendo come modello le raccolte tematiche del New Yorker e progetti come Granta, fonde queste esperienze per dar vita a un’antologia isterica fatta da voci che “conoscono solo quello che viene dopo“.
A dieci anni dall’uscita de «La qualità dell’Aria», minimum fax torna nuovamente a dimostrarsi un editore coraggioso, che oltre a scommettere sul racconto, si classifica tra i più autorevoli e accaniti distributori di short stories del panorama editoriale italiano.
Ad analizzare e riflettere sul nostro tempo sono undici autori under 40, che portano alla luce stili, linguaggi e registri sotterranei dei quali molti non sospettano neanche lontanamente l’esistenza.
Come in ogni raccolta che si rispetti, ogni racconto ha le sue peculiarità, i suoi punti di forza e le sue debolezze, grazie alle quali colpirà soggettivamente il lettore.
L’età della febbre ci regala viaggi inaspettati, picchi di altissima letteratura, ma anche momenti di più debole transizione. Bisogna osare, spingersi in territori non sempre valicati.
A colpire maggiormente sono i racconti sperimentali, vivi, sentiti, quasi distopici che riescono a far sentire tutta l’inquietudine celata del nostro io.
Merita sicuramente una menzione Giuseppe Zucco che, con «Il prodotto interno lordo», oltrepassa le barriere dell’infanzia e riesce a raccontare in modo brillante e originale le dinamiche e le paure del nucleo familiare.
«Alta marea» di Emmanuela Carbé, invece, rappresenta una delle vette più alte dell’antologia. Le sue note di stampo wallacciano, unite ad un approccio quasi dickiano, rendono la struttura del suo racconto varia e articolata. In questa risacca ipnotica l’ambientazione futuristica ci restituisce il senso del dolore. Un dolore che non cambia mai.
E che dire del suo BATI?
Dentro BATI si sta in uno stato di semicoscienza, come quando ci si addormenta. Chi ha provato BATI riferisce di aver visto mostri marini, castelli incantati, diavoli con la coda, palle luminose da discoteca e persino Dio.
Penna raffinatissima si è rivelata essere quella di Chiara Valerio che ci mostra come anche le parole semplici, quelle più facili, possono restituirci labirintiche psicologie.
Abbiamo infine racconti come quelli di Sortino, vicini al miglior Stephen King d’annata, che ci ricordano come il distopico possa trasformarsi in una storia del genere umano e delle mille sfumature dei suoi sentimenti.
L’età della febbre, però, non è solo fantastico, riesce a essere anche un’antologia del reale, del quotidiano.
Spaesamento, eccessi, droghe, omosessualità e problemi economici caratterizzano i personaggi raccontati da Vincenzo Latronico, Rossella Milone, Claudia Durastanti e Vanni Santoni. Leggeremo di personaggi concreti e anche familiari: la Cleo del racconto di Santoni, infatti, è la stessa che il lettore ha incrociato tra le pagine del suo «Muro di casse».
Ultimo doveroso appunto è quello relativo alla partecipazione di Manuel Fior, che ha avuto il merito in questi anni di valorizzare il fumetto italiano, portandolo anche in ambito internazionale.
Ecco quindi che, in un’antologia sceglie di raccontare un’età febbricitante, potrà succedere anche questo:
Come viene scritto in prefazione “la letteratura italiana non teme confronti” e questa età delle febbre lo ha in parte dimostrato.
Un’antologia che regala al lettore delle certezze, che lo emoziona e gli permette di conoscere autori che la storia letteraria del nostro paese la stanno già facendo. Non fatico a credere che questa antologia diverrà l’ennesimo punto di riferimento per gli autori che verranno. Non sempre riusciamo ad accorgercene in tempo, ma tra queste pagine sarà difficile non scorgere gli autori del domani.
Autore: Antonella Lattanzi, Chiara Valerio, Claudia Durastanti, Emanuela Carbé, Giuseppe Zucco, Manuel Fior, Paolo Sortino, Rossella Milone, Vanni Santoni, Vincenzo Latronico, Violetta Bellocchio
Curatori: Alessandro Gazoia, Christian Raimo
Editore: minimum fax
Collana: Nichel
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tag #Fumetto #Italia
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